I vantaggi del fotovoltaico per la sostenibilità aziendale
L’adozione di fonti energetiche rinnovabili è diventata una componente essenziale per le aziende, in particolare in un contesto di transizione come quello che stiamo vivendo oggi. Per questo motivo l’impiego del fotovoltaico rappresenta un’opportunità cruciale per le aziende che mirano a un futuro sostenibile, a una gestione energetica efficiente e ad una riduzione dei costi della bolletta energetica.
Riduzione dei costi energetici e aumento della competitività aziendale
Scegliere il fotovoltaico offre alle aziende un ventaglio di opportunità che passa dalla riduzione dei costi energetici a lungo termine, al miglioramento della competitività sul mercato.
- Consideriamo, ad esempio, un’azienda manifatturiera che, tradizionalmente, dipende dalla rete elettrica nazionale per soddisfare le proprie esigenze energetiche. Installando un impianto fotovoltaico sul tetto del proprio stabilimento, questa azienda può passare da un modello energetico tradizionale a uno più sostenibile e conveniente.
- Un altro esempio è quello di un’azienda tessile che ha investito in un impianto fotovoltaico per le proprie linee di produzione. Prima dell’installazione dell’impianto fotovoltaico, l’azienda faceva affidamento sull’elettricità proveniente dalla rete nazionale, subendo aumenti periodici dei costi dell’energia elettrica. Con l’implementazione del fotovoltaico l’azienda ha ridotto drasticamente la sua dipendenza dalle fonti energetiche tradizionali e ha giovato di un notevole risparmio sulla bolletta energetica.
- Un altro esempio può essere rappresentato da un’azienda agricola che utilizza sistemi di irrigazione elettrificati per la coltivazione dei propri terreni. Prima dell’adozione del fotovoltaico, questa azienda doveva sostenere costi considerevoli per l’energia elettrica necessaria per far funzionare i propri impianti di irrigazione. Tuttavia, con l’installazione di moduli fotovoltaici sui tetti dei capannoni, l’azienda ha eliminato la dipendenza dalla rete elettrica e ha beneficiato di una riduzione significativa dei costi operativi.
Riduzione delle emissioni di carbonio
Installare un impianto fotovoltaico però non porta solo a una riduzione dei costi energetici, ma rappresenta anche una soluzione efficace per ridurre le emissioni di CO2, contribuendo così al contrasto dei cambiamenti climatici e all’avanzamento della transizione energetica.
L’energia fotovoltaica è una fonte pulita e rinnovabile che non produce emissioni nocive durante il processo di generazione di energia. Contrariamente alle fonti energetiche tradizionali, come il petrolio o il carbone, il fotovoltaico non rilascia gas serra nell’atmosfera, contribuendo così a ridurre l’impatto dell’attività umana sul clima globale. Questo significa che le aziende che optano per il fotovoltaico riducono direttamente le loro emissioni di carbonio, svolgendo un ruolo attivo nella salvaguardia dell’ambiente.
Incentivi e agevolazioni in sostegno delle rinnovabili
Nel panorama energetico attuale, gli incentivi giocano un ruolo fondamentale nel promuovere l’adozione diffusa dell’energia solare fotovoltaica. Anche per il 2024, come abbiamo spiegato anche in questo articolo, sono numerosi i programmi incentivanti per le aziende che desiderano investire in questa forma di energia pulita e sostenibile.
Gli incentivi rappresentano uno dei principali strumenti utilizzati per finanziare l’adozione dell’energia fotovoltaica. Questi sussidi possono essere offerti in forma di sovvenzioni dirette, contributi finanziari o agevolazioni fiscali per le aziende che investono in impianti fotovoltaici.
Zona speciale, sbloccati incentivi per 1,8 miliardi
Il 20 Maggio 2024 Giorgetti firmava il decreto attuativo per i crediti d’imposta. Si sbloccava così il credito d’imposta per le imprese che investivano nella Zona Economica Speciale (ZES) unica del Mezzogiorno. Un intervento da 1,8 miliardi di euro, tradotti in incentivi fino al 60% per le aziende.
Un credito d’imposta aperto a tutte le imprese, indipendentemente da forma giuridica e regime contabile, già operative o che si insediavano nella ZES unica, per investimenti iniziali, tra 200mila euro e 100 milioni, come definiti dal Regolamento Ue 651/201.
Agevolati l’acquisto o il leasing di macchinari, impianti e attrezzature destinati a strutture nuove. Ammesso anche l’acquisto di terreni e l’acquisizione, realizzazione o l’ampliamento di immobili strumentali, ma entro il 50% del valore complessivo dell’investimento agevolato. Perimetro geografico: zone assistite delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia e quelle della regione Abruzzo individuate dalla Carta degli aiuti a finalità regionale 2022-2027.
Verso un’azienda più sostenibile
L’adozione del fotovoltaico non porta solo benefici tangibili e finanziari, ma può servire anche in ambito comunicativo. Essere più sostenibili significa poter migliorare la propria immagine e la reputazione dell’azienda agli occhi dei clienti, dei dipendenti e della comunità in generale. Dimostrare un impegno tangibile verso la sostenibilità ambientale può aumentare la fiducia dei consumatori, attirare talenti qualificati e consolidare i rapporti con le parti interessate.
Conclusioni
Oltre alla riduzione dei costi energetici e alla diminuzione delle emissioni di carbonio, l’adozione del fotovoltaico può migliorare l’indipendenza energetica, generare risparmi a lungo termine e rafforzare l’immagine aziendale.
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