Le agevolazioni sono concesse alle imprese di qualsiasi dimensione che operano su tutto il territorio nazionale e che, al momento della presentazione della domanda, devono soddisfare i seguenti requisiti:
Il 50% delle risorse annualmente destinate al Fondo è riservata alle imprese energivore, che rientrano nella categoria delle imprese a forte consumo di energia in conformità all'articolo 19, comma 2, della legge 20novembre 2017, n. 167. Queste, attraverso il CSEA (Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali) possono accedere a incentivi e supporto per migliorare l'efficienza energetica ed essere più sostenibili dal punto divista ambientale.
Sono ammissibili i programmi di investimento con le seguenti finalità:
I programmi di investimento devono volgere esclusivamente al miglioramento della tutela ambientale dei processi aziendali. Non sono consentiti interventi che aumentino la capacità produttiva, a meno che siano necessari per motivi tecnici e non superino il 2% rispetto alla situazione precedente.
Le imprese possono presentare la domanda esclusivamente on line attraverso la procedura informatica accessibile nell’apposita sezione “Fondo per il sostegno alla transizione industriale-” del sito web dell’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A. – Invitalia(www.invitalia.it), a partire dalle ore 12:00 del 10 ottobre 2023 e fino alle ore 12.00 del giorno 12 dicembre2023.
Si prevede una procedura valutativa a graduatoria atta a determinare l’ordine di ammissione alle valutazioni istruttorie sulla base dei punteggi attribuiti ai singoli programmi di investimento. I termini e le modalità per la presentazione delle domande sono stati stabiliti con il decreto direttoriale del30 agosto 2023.
Le imprese possono presentare una singola domanda per unità produttiva, indipendentemente dalla pluralità di obiettivi ambientali perseguiti dal programma di investimento, in via telematica accedendo alla piatta forma predisposta da Invitalia.
Le domande sono avviate alla fase di valutazione istruttoria secondo l’ordine conseguito in graduatoria. Le domande valutate positivamente saranno ammesse alle agevolazioni fino a concorrenza delle risorse disponibili.